REGIONE LAZIO – Legge 6 del 2015 e aggiornamento al 2019
La Legge n. 6 del 2015 riguarda disposizioni per la promozione del riconoscimento della lingua dei segni italiana e per la piena accessibilità delle persone sorde e delle loro famiglie all’informazione, alla comunicazione, alla cultura e ai servizi, nonché il diritto di libera scelta delle modalità di comunicazione per il raggiungimento della piena integrazione sociale.
La Regione Lazio si impegnava, inoltre, nel 2015 ad attivare presso ogni punto nascita regionale lo screening uditivo neonatale per la diagnosi precoce delle disabilità uditive.
Il 19 ottobre 2017 è stato approvato il regolamento attuativo della legge, contenente le disposizioni per l’attuazione degli interventi e i criteri di ripartizione degli stanziamenti previsti. Pertanto, nel dicembre dello stesso anno, sono stati stanziati dei fondi ai Comuni della Regione Lazio per 240.000 euro.
Successivamente, nell’anno 2018, purtroppo non sono stati erogati fondi ma nel mese di dicembre dello stesso anno, sono stati approvati 100.000 euro per 3 anni consecutivi, all’interno della legge di stabilità finanziaria, sempre collegati alla Legge 6 del 2015.
Qui sotto i documenti per approfondire.