Comunicato Stampa

Il 26 Maggio 2014

“Finalmente il MIRACOLO che tanto aspettavamo. Il Centro rieducazione ortofonica di Firenze come Lourdes!

Infatti dichiara Gitti il suo direttore che: “Tutti i sordi da noi curati hanno riacquistato l’udito attraverso le protesi e una lunga riabilitazione”“I sordi non esistono e il linguaggio dei segni non serve a niente”. E’ quanto affermato dai responsabili del Centro rieducazione ortofonica di Firenze, dove “tutti i sordi curati hanno riacquistato l’udito” (http://www.ileanaargentin.it/disabilita-sordi-non-esistono-e-linguaggio-dei-segni-non-serve/) .

Complimenti a Gitti, un successo così lo aveva ottenuto in passato solo Gesù come raccontano i Vangeli che con un miracolo (Mc 7,31-37) toccando le orecchie e la bocca di una persona sorda le aveva restituito l’udito e la parola.

Siamo veramente contenti dei risultati e ci sembra corretto che il Centro di rieducazione ortofonica proponga un protocollo diagnostico e riabilitativo unificato, che però a questo punto dovrà concordare direttamente con Dio, l’unico ente che ha raggiunto gli stessi risultati di cura.

Da parte nostra, una volta definito il protocollo diagnostico e riabilitativo, ci impegneremo a diffonderlo nel mondo, negli oltre 50 paesi in cui è riconosciuta la lingua dei segni, nell’Europa moderna che promuove e valorizza la diffusione di un educazione bilingue per i bambini, nelle Università di tutti i continenti dove si studia la lingua dei segni, e in ogni luogo della vita quotidiana di milioni e milioni di persone sorde sparse per il mondo che vivono integrate in un tessuto sociale con una ricca vita di relazione anche grazie alla lingua dei segni.

Lo faremo perché ce lo dicono il professor Gitti e Dio stesso.

Pensate dal 1970 nel centro di Firenze sono stati curati ben 200 sordi e tutti loro hanno riacquistato l’udito con le protesi (www.redattoresociale.it), ma come mai in Italia i 60.000 sordi presenti, pur essendo quasi tutti protesizzati, visto che il servizio sanitario nazionale fornisce le protesi gratuite ai sordi, non hanno riacquistato l’udito? Forse perchè non sono andati a fare riabilitazione al miracoloso centro di Firenze?

Già e a questo punto viene da chiedersi come seleziona il professor Gitti i bambini sordi da “curare”? In base al loro residuo uditivo, in base alle loro capacità cognitive, in base all’alto livello socio culturale della famiglia, nonché anche al reddito? Forse selezionano quelli che darebbero risultati eccellenti, viste le favorevoli condizioni di partenza, frequentando un qualsiasi altro valido centro di riabilitazione?

Non facciamoci venire dubbi … perché 200 sordi curati in 40 anni, ossia 5 bambini all’anno, rappresentano veramente una “prova scientifico matematica” della garanzia del successo della cura, pensate 5 bambini all’anno su 2.000, 3.000 o … quanti ne nascono di sordi in un anno?

Per concludere noi pensiamo che approfittare dei desideri e delle aspettative dei genitori con un figlio sordo, che magari lo vorrebbero udente per risolvere tutti i problemi e risparmiargli delle sofferenze, usare il dolore e la fragilità di chi si trova di fronte per la prima volta ad un bambino sordo e vorrebbe garantirgli una vita serena, approfittare della disinformazione e spesso cattiva informazione che si fa sui sordi e sulla lingua dei segni, ecco sfruttare tutto questo per vendere illusioni soprattutto ai genitori, crediamo debba essere considerato un CRIMINE!

Movimento LIS Subito!
ufficio stampa

ufficiostampa@lissubito.com
www.lissubito.com